Descrizione araldica della blasonatura della Basilica Per lo stemma della Basilica del Colle si è scelto uno scudo di foggia barocca dalla forma a testa di cavallo. Troncato da uno scaglione d’argento: nel primo di rosso, alle tre stelle (6) male ordinate (1.2.) d’oro; nel secondo: d’azzurro, al monogramma mariano, sormontato da una corona cimata da otto stelle (6), cinque visibili, il tutto dell’ultimo. Lo scudo è allocato al gonfalone pontificio che è astato, crocettato d’oro e gheronato di sette (7) pezzi di rosso e di oro e alle Chiavi di Santa Chiesa addossate e decussate: quella in sbarra d’argento e quella in banda d’oro, entrambe con i congegni verso l’alto. Il motto: RESPICE STELLAM, che è in lettere maiuscole lapidarie romane di nero, è caricato su di un cartiglio svolazzante al naturale, foderato di rosso.
Descrizione spirituale Le tre stelle d’oro, nel campo superiore dello stemma, identificano le virtù teologali: la fede, la speranza e la carità le quali fondano, animano e caratterizzano l'agire morale del cristiano sul modello della Vergine Maria. Il campo di colore rosso richiama la testimonianza del Servo di Dio Gabriele Mattei che aveva come suo motto Charitas: la prima e la superiore a tutte le virtù, come scrive l’Apostolo: «ma di tutte più grande è la carità » (1 Cor 13,13).
La partizione in argento dello scudo nella forma richiama il Colle da cui il titolo stesso del Santuario: S. Maria del Colle.
Nel campo inferiore di colore azzurro (cielo) si staglia il monogramma mariano (Ave Maria) e la corona, come è scritto nel libro dell’Apocalisse: «Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole, sul suo capo aveva una corona di dodici stelle» (12,1)
Il motto: RESPICE STELLAM è tratto dalla preghiera alla Vergine Maria scritta da San Bernardo di Chiaravalle: Respice Stellam, voca Mariam (Guarda la Stella, invoca Maria). Il motto richiama la devozione della comunità lenolese verso il Santo di Clairvaux e omaggia l’Arcivescovo di Gaeta, che del santo Abate porta il nome di religione.