Cari amici e devoti della Madonna del Colle,
Gaudete et exultate , rallegratevi ed esultate perché si avvicinano i giorni della grande Festa, Festa di Santa Maria del Colle, modello di santità, Festa del Servo di Dio Gabriele, tenace testimone della fede.
Gaudete et exultate sono le parole con cui il Santo Padre Francesco apre la sua Esortazione Apostolica sulla chiamata alla santità, invitando tutto il popolo di Dio a riscoprire la chiamata per tutti alla santità.
La vera devozione a Maria non può che esprimersi, secondo le parole del grande San Luigi Maria Grignion de Montfort, nella fedeltà alle promesse del Battesimo e quindi a realizzazare ciascuno secondo la propria vocazione il dono della santità nelle pieghe del vivere quotidiano.
Scrive il Santo Padre Francesco: Tutti siamo chiamati ad essere santi vivendo con amore e offrendo ciascuno la propria testimonianza nelle occupazioni di ogni giorno, lì dove si trova. Sei una consacrata o un consacrato? Sii santo vivendo con gioia la tua donazione. Sei sposato? Sii santo amando e prendendoti cura di tuo marito o di tua moglie, come Cristo ha fatto con la Chiesa. Sei un lavoratore? Sii santo compiendo con onestà e competenza il tuo lavoro al servizio dei fratelli. Sei genitore o nonna o nonno? Sii santo insegnando con pazienza ai bambini a seguire Gesù. Hai autorità? Sii santo lottando a favore del bene comune e rinunciando ai tuoi interessi personali. Nella Chiesa, santa e composta da peccatori, troverai tutto ciò di cui hai bisogno per crescere verso la santità. Il Signore l’ha colmata di doni con la Parola, i Sacramenti, i santuari, la vita delle comunità, la testimonianza dei santi, e una multiforme bellezza che procede dall’amore del Signore, «come una sposa si adorna di gioielli» (Is 61,10).
Alla Vergine Maria, dimora della Parola di Dio, che custodiva tutto nel suo cuore, che trasaliva di gioia alla presenza di Dio, che fu attraversata dalla spada del dolore, chiediamo nei giorni del Novenario di accompagnarci e di mostrarci la via della santità.
Desidero esprimere fin d’ora un caloroso benvenuto ai lenolesi e a tutti gli amici e devoti della Madonna del Colle che fanno ritorno al paese per i giorni della festa, alle compagnie di pellegrini che con entusiasmo e sacrificio il 15 settembre salgono al Santuario per scoprire la bella immagine della Madonna.
A quanti hanno una pena nel cuore la Madonna a voi è più vicina; per voi è la nostra preghiera.
Al Comitato e al Gruppo direttivo, ai benefattori, alle autorità pubbliche ad ogni cittadino che non avrà mancato di offrire la sua operosa disponibilità, esprimo il mio ringraziamento per la generosità, l’entusiasmo e l’impegno profuso per la Festa, al cuore dell’identità cristiana di questa nostra città.
Il prossimo Sinodo dei Giovani ci offre l’occasione per aprire nei giorni della Novena uno spazio dedicato ai ragazzi e ai giovani, come Gabriele vi invito ad ascoltate la voce del cuore: Sali sul Colle e scopri la sua immagine.
A tutti auguro buona Festa
Il Rettore