LA LETTERA PASTORALE DELL’ARCIVESCOVO
Non è trascorso ancora un anno da quando il Signore ha affidato alle mie cure di Padre e Pastore l’amata Chiesa di Gaeta e in questo periodo abbiamo cominciato a conoscerci e ad amarci sull’esempio di Gesù, che in nulla ha risparmiato se stesso. Ho potuto visitare tutte le comunità parrocchiali e con esse condividere la gioia della santa Eucarestia.
Constatiamo che un’azione pastorale efficace oggi non è facile. Diventa allora indilazionabile sollecitudine dover progettare il futuro della Chiesa della nostra Arcidiocesi e chiederci, appassionatamente, cosa il Signore si attende da noi in questo momento storico, che stiamo vivendo. Le difficoltà dell’oggi paradossalmente si rivelano una santa opportunità, che ci sprona a ripensare la nostra pastorale per essere in grado di trasmettere ancora la fede in Cristo in questo territorio, irrorato dal sangue di tanti martiri, primo fra tutti sant’Erasmo.